DJ Albertino al carnevale montese

Special guest: DJ Albertino alla serata del 1° marzo 2025

Il Carnevale di Montescaglioso è uno degli eventi più attesi della Basilicata, un appuntamento che unisce folklore, satira e tradizione. Questa manifestazione, che affonda le sue radici nei riti agricoli pre-cristiani, ha saputo evolversi nel tempo, mantenendo intatto il suo spirito autentico e coinvolgente.

Il Carnevale montese ha origini antiche, legate alle celebrazioni contadine che segnavano il passaggio dall’inverno alla primavera. Un tempo, questo periodo rappresentava un’occasione per esorcizzare le paure legate alla fine della stagione fredda e propiziare il raccolto attraverso canti, balli e travestimenti.

Le prime testimonianze storiche del Carnevale di Montescaglioso risalgono a diversi secoli fa, quando le maschere popolari e le rappresentazioni allegoriche erano già parte integrante delle celebrazioni. Il paese si trasformava in un teatro a cielo aperto, dove il popolo, spesso con toni irriverenti, metteva in scena parodie della società e delle istituzioni.

Con il passare del tempo, il Carnevale di Montescaglioso è diventato un evento strutturato, arricchendosi di carri allegorici, sfilate e spettacoli che attirano visitatori da tutta la regione e oltre. Nonostante le innovazioni, lo spirito della festa è rimasto fedele alla tradizione, con un forte legame tra passato e presente.

Oggi, il Carnevale montese si distingue per la sua capacità di coniugare elementi folkloristici e attualità, con carri che spesso affrontano temi di interesse sociale e politico in chiave satirica.

l coinvolgimento della comunità è un altro aspetto fondamentale, ogni anno, artigiani, volontari e giovani del paese lavorano con passione alla realizzazione delle scenografie e dei costumi, rendendo l’evento un vero e proprio simbolo di identità locale.

Uno degli elementi distintivi del Carnevale di Montescaglioso è la satira, che trova espressione nelle rappresentazioni popolari e nei carri allegorici. Questa caratteristica affonda le sue radici nella tradizione carnevalesca medievale, quando, per pochi giorni all’anno, il popolo aveva la libertà di deridere il potere e rovesciare simbolicamente l’ordine costituito.

Il folklore gioca un ruolo fondamentale, le maschere tipiche e i riti ancestrali che caratterizzano il Carnevale montese sono un patrimonio culturale tramandato di generazione in generazione. Tra questi, spiccano figure emblematiche come "U zampugnaru" e "A mammeta", maschere che incarnano lo spirito più autentico della festa e che, ancora oggi, affascinano e incuriosiscono i visitatori.

Il Carnevale di Montescaglioso oggi è considerato uno degli eventi carnevaleschi più rappresentativi della Basilicata, un appuntamento che celebra la creatività, la libertà di espressione e il senso di comunità.

Le maschere tradizionali del Carnevale montese

Tra gli elementi più affascinanti di questa celebrazione spiccano le maschere tradizionali, figure simboliche che affondano le loro origini in racconti popolari, credenze arcaiche e riti propiziatori.

Le maschere carnevalesche hanno sempre avuto un duplice scopo, da un lato, offrivano l’opportunità di rovesciare le convenzioni sociali e concedere al popolo un momento di libertà espressiva; dall’altro, rappresentavano figure legate al mondo contadino, alla mitologia popolare e alla superstizione. Ancora oggi, queste maschere evocano un’atmosfera sospesa tra il sacro e il profano, tra gioco e mistero.

Montescaglioso vanta maschere uniche, tramandate di generazione in generazione, che continuano ad animare le strade del paese durante il Carnevale.

"U Zampugnaru" 

Uno dei personaggi più iconici del Carnevale montese è "U Zampugnaru", il suonatore di zampogna. Questa maschera rappresenta la figura del pastore errante, legato ai cicli della natura e ai ritmi delle stagioni.

Caratterizzato da un mantello di lana grezza, un cappello a falda larga e la tipica zampogna, "U Zampugnaru" attraversa le strade del paese suonando melodie antiche, che un tempo servivano a scacciare gli spiriti maligni e proteggere il raccolto. Il suo suono, inconfondibile e ipnotico, crea un ponte tra il passato e il presente, ricordando le radici agricole della comunità.

"A Mammeta”

Un’altra maschera simbolo del Carnevale di Montescaglioso è "A Mammeta", una figura grottesca e caricaturale che incarna l’esagerazione e l’ironia. Il nome stesso, che in dialetto richiama l’espressione "tua madre", suggerisce un tono irriverente e scherzoso, tipico dello spirito carnevalesco.

"A Mammeta" è solitamente interpretata da uomini che si travestono da donne in modo vistoso e volutamente esagerato:

  • Indossano vestiti larghi e colorati, spesso fuori misura
  • Esibiscono trucco marcato e gestualità accentuata
  • Imitano con ironia i comportamenti delle donne di un tempo

Questa maschera è uno degli esempi più evidenti della funzione sociale del Carnevale: prendere in giro ruoli e convenzioni, ribaltando per un giorno le regole della quotidianità con toni parodistici e liberatori.

Le maschere del Carnevale di Montescaglioso non sono solo semplici travestimenti, ma veri e propri simboli culturali che raccontano la storia e l’identità del territorio. 

I carri allegorici del 2025 e il villaggio di Carnevale

Il Carnevale di Montescaglioso è noto per la sua capacità di coniugare tradizione e innovazione, e i carri allegorici ne sono la massima espressione. Ogni anno, le strade del paese si trasformano in un teatro all’aperto, dove sfilano maestose strutture scenografiche, frutto del lavoro e della creatività di artisti e volontari locali.

I carri allegorici sono il cuore pulsante del Carnevale montese, opere d’arte in movimento che uniscono satira, ironia e spettacolarità. Ogni carro è realizzato con una minuziosa attenzione ai dettagli, utilizzando tecniche artigianali affinate nel tempo.

Le tematiche variano ogni anno, ma l’attualità e la tradizione restano i principali punti di riferimento. I carri del Carnevale di Montescaglioso 2025 trattano temi di interesse sociale, culturale e politico, senza rinunciare all’aspetto ludico e immaginifico che caratterizza questa festa.

Villaggio di carnevale montese

Oltre alle spettacolari sfilate, il Carnevale di Montescaglioso offre un’esperienza immersiva grazie al villaggio di Carnevale, un’area dedicata a spettacoli, gastronomia e intrattenimento per tutte le età.

Il Villaggio di Carnevale rappresenta un punto di ritrovo perfetto per immergersi nell’atmosfera festosa, gustare le specialità locali e partecipare attivamente agli eventi della manifestazione.

DJ Albertino alla serata del 1° Marzo 2025

Per l’edizione di quest’anno, la serata del 1° marzo ha avuto un ospite d’eccezione: DJ Albertino, uno dei nomi più influenti della scena musicale italiana.

La sua presenza aggiunge un tocco di modernità a un evento che, pur rimanendo legato alle proprie radici storiche, sa evolversi e intercettare le nuove tendenze, offrendo un’esperienza completa per un pubblico di tutte le età.

Per gli appassionati di radio e musica dance, Albertino non ha bisogno di presentazioni. Con una carriera iniziata negli anni ‘80, è stato uno dei protagonisti della crescita della musica elettronica in Italia.

  • Voce storica di Radio Deejay, dove ha condotto programmi cult come "Deejay Time", punto di riferimento per la dance anni ‘90
  • Fondatore di m2o, la radio dedicata alla musica elettronica, dove ha contribuito a portare nuovi sound in Italia
  • Influencer del panorama musicale, con collaborazioni con artisti nazionali e internazionali

Grazie alla sua capacità di innovare e coinvolgere il pubblico, Albertino continua a essere un punto di riferimento per le nuove generazioni e per chi ha vissuto la grande epoca della musica dance.

Dalle antiche maschere tradizionali, alla spettacolarità dei carri allegorici, fino alla modernità della musica live, il Carnevale di Montescaglioso si conferma ancora una volta uno degli eventi più attesi e suggestivi della Basilicata, capace di unire storia, tradizione e innovazione in un’unica grande celebrazione.